Ci vuole moltissimo coraggio ed una grande prospettiva dellโinsieme per rifiutare 3 proposte editoriali ed avventurarsi in un mondo ignoto e dai mille stimoli. Essere visionari, folli e con un forte senso imprenditoriale e di indipendenza nel portare avanti un progetto che la maggior parte delle persone non prenderebbe in considerazione o che venderebbe di fronte a una buona offerta d’acquisto. Eโ una questione di mentalitร , di esperienza e di abilitร nel dribblare, soprattutto se sei donna e magari pure appartenente alla cosiddetta โminoranzaโ, quella che viene chiamata impostor syndrome, la sindrome dellโimpostore.
Il mio primo pensiero รจ andato alla coerenza e, in secondo luogo, a come usare, coerentemente, la mia creativitร e libertร di espressione. Avere il completo controllo su ogni aspetto del processo editoriale decidendo il contenuto (non potrei mai e poi mai accettare dei compromessi sui temi trattati โ specialmente se si parla di qualcosa che mi riguarda personalmente -, sul tono del libro o sulla lunghezza. Necessito della libertร di pubblicare la mia visione autentica senza dover adeguarmi a richieste editorialiย di chicchessia!), il design e il formato (avere la libertร di scegliere la copertina, il layout, il formato e altri elementi visivi che rispecchiano al meglio il messaggio del mio libro non ha avuto prezzo!).
Capisco che per molti avere le spalle coperte ed essere promossi da grandissime realtร editoriali sia il biglietto vincente per ogni forma di credibilitร , prestigio e visibilitร ma, fortunatamente, questi non sono i ย miei obiettivi. Eโ anche vero che pubblicare con una casa editrice tradizionale puรฒ offrire un senso di legittimazione o riconoscimento esterno, poichรฉ il libro รจ stato โselezionatoโ tra tanti altri manoscritti, ma questo non sempre garantisce un maggiore appagamento personale, poichรฉ le condizioni contrattuali o le modifiche imposte dall’editore possono ridurre il senso di proprietร del lavoro. Anzi, a dirla tutta, vengono ceduti i propri diritti dโautore. Ed รจ qui che ho trovato una grande incoerenza che mi ha obbligata a fare una scelta: sottomettermi ad una validazione esterna accettandone tutti i diktat o perseguire la mia autonomia, con tutti i rischi che si porterร appresso, ma sempre responsabile di ogni successo/flop (quel che sarร ) ottenuto?
Il dilemma da sbrogliare non รจ stato poi cosรฌ tragico: ho scelto ciรฒ che mi dava un forte senso di soddisfazione, e cioรจ sapere che il mio lavoro ha raggiunto un pubblico piรน ampio grazie a scelte e strategie personali che mi hanno permesso di generare un appagamento molto profondo, basato sulla consapevolezza che ogni risultato รจ frutto del mio impegno e delle mie decisioni. La scelta finale รจ stata dettata dalla comprensione del peso e del valore del mio lavoro che riconoscevo non adatte per la proposta a un editore, ma finalizzate innanzitutto al testimoniare, attraverso un manuale-guida, la qualitร del mio impegno. Lo scrivere di questo argomento, in particolare, mi ha portata a una diversa consapevolezza: traslare le idee su carta costringe in qualche modo a unire i puntini e a colmare una serie di vuoti nel proprio sapere, e questo รจ lโaspetto che piรน mi ha reso felice nellโaver pubblicato il libro.
Non ho, comunque, scelto unโopzione di serie B, lโextrema ratio, ma un vaglio ben ponderato che necessita di strumenti, di mezzi a sostegno, e soprattutto di consapevolezza. Alla base di tutte le azioni ci deve essere la chiarezza dellโobiettivo, di dove si vuole arrivare con quellโopera. ร la domanda che mi sono posta e che mi ha permesso di investire nellโaiuto un editore professionista, un correttore di bozze, un grafico editoriale e un illustratore (che qui ringrazio di vero cuore per la presenza ed il grandissimo supporto). Tra breve ci avventureremo anche in altre lingue con la supervisione professionale di traduttori competenti.
Impegnativissimo ma verace, vero, genuino, autentico e gratificante! Non potevate aspettarvi altro da me!
Tra qualche giorno โ๐๐ฑ๐๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐นโ๐ถ๐ฑ๐ฒ๐ป๐๐ถ๐๐ฎฬ ๐ฐ๐๐น๐๐๐ฟ๐ฎ๐น๐ฒ – ๐จ๐ป๐ฎ ๐ด๐๐ถ๐ฑ๐ฎ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐ฐ๐ฟ๐ฒ๐๐ฐ๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐ฐ๐ผ๐ป๐๐ฎ๐ฝ๐ฒ๐๐ผ๐น๐ถ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ฒ ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐ฝ๐ฟ๐ถ๐ฒ ๐ฐ๐๐น๐๐๐ฟ๐ฒ ๐ฒ ๐๐ฟ๐ฎ๐ฑ๐ถ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ถ” sarร disponibile online e in tutte le librerie. Periodicamente vi racconterรฒ, su @metissagesanguemisto, ย storie e aneddoti particolarmente straordinari che hanno accompagnato la stesura del libro, ma potete iscrivervi alla newsletter qui per avere novitร sullโuscita e sul contenuto della guida.
Luisa Casagrande. EDGEWALKER, Business Executive by Profession & Transformational Senior Mentor by Passion | Co-Founder & CVO Dolomite Aggregatesโข Nig. LTD | Founder Mรฉtissage Sangue Mistoโข & Mรฉtissage Dynamicsยฉ | Experiences Developer | Chief Diversity Officer. Investo molto sulle persone e sullo sviluppo del capitale umano, lavorando sui talenti e sulla valorizzazione delle singole specificitร . Aiuto a RI-Immaginare la Diversitร . Autrice di โ๐๐ฑ๐๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐นโ๐ถ๐ฑ๐ฒ๐ป๐๐ถ๐๐ฎฬ ๐ฐ๐๐น๐๐๐ฟ๐ฎ๐น๐ฒ – ๐จ๐ป๐ฎ ๐ด๐๐ถ๐ฑ๐ฎ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐ฐ๐ฟ๐ฒ๐๐ฐ๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐ฐ๐ผ๐ป๐๐ฎ๐ฝ๐ฒ๐๐ผ๐น๐ถ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ฒ ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐ฝ๐ฟ๐ถ๐ฒ ๐ฐ๐๐น๐๐๐ฟ๐ฒ ๐ฒ ๐๐ฟ๐ฎ๐ฑ๐ถ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ถ”.