La Cross-Culturalità e la MezzoSanguineità di Harry Potter

Il tropo letterario del meticciato ed il valore educativo e linguistico dei libri di Harry Potter

🔷 Nella serie di Harry Potter, i 𝒎𝒆𝒛𝒛𝒐𝒔𝒂𝒏𝒈𝒖𝒆 e i pregiudizi che devono affrontare sono una potente metafora delle esperienze degli individui multirazziali nel mondo reale, dato che il termine “mezzosangue” è stato usato in passato per descrivere qualcuno Mixed.
🔶 Essa mette in luce le complessità dell’identità, dell’appartenenza e del pregiudizio che gli individui Mixed spesso affrontano, fornendo una lente attraverso la quale comprendere le esperienze reali della navigazione tra le molteplici eredità.
🔷 Ecco come questa metafora illustra le complessità dell’essere Mixed e come spesso uso la serie di questi libri per lavorare con i giovani su un tema così complesso come la discriminazione e la diversità culturale.
🔶 Il valore educativo e linguistico dei libri di Harry Potter non deve essere sminuito, perché non sono solo la trama e l’avventura ad attrarli, ma anche gli atteggiamenti, i valori, i presupposti culturali e le ideologie che fanno da base per formare i giovani di oggi negli adulti di domani.
✅ Trovo molto interessante che la serie di J. K. Rowling trasudi di elementi riguardanti il tema della “razza”, della discriminazione e dei sistemi di caste sanguigne, e mi sono sempre chiesta come la serie possa insegnare ai miei Mentee e studenti a diventare agenti di cambiamento sociale in un modo che incorpori l’accettazione delle differenze.
✅ Ho lavorato molto creando dei programmi di Mentoring e un approccio al contenuto in cui potessero gravitare intorno al tema della diversità, applicando gli eventi e le lezioni di una delle loro serie di libri preferite a concetti che possono influenzare il loro comportamento nei confronti degli “altri” nel mondo reale.
👍 L’insegnamento di Harry Potter può essere uno strumento per incoraggiare gli studenti a essere agenti di cambiamento sociale, in quanto affrontano e modificano le loro opinioni sulla differenza in relazione all’altro e a rivedere il loro trattamento e il loro comportamento nei confronti di gruppi stigmatizzati, in modo da diventare più inclusivi, proprio come Harry Potter e i suoi amici. Visti alcuni temi sul trattamento dei gruppi stigmatizzati nei libri della Rowling, mi sono resa conto che avevo l’opportunità di affrontare il ruolo dell’ alterità nella serie.
Qui trovate una mia ricerca ed alcune riflessioni in merito:

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