La Vendemmia, la Pigiatura ed i retaggi infantili.

🍇Per chi, come me, che ha avuto la fortuna di vivere e sperimentare la vita contadina, sa quanto valore ha il periodo della Vendemmia.

🍇Mio zio era un amante della terra e dei suoi frutti ed ha passato la sua vita, oltre che in un impiego statale ufficiale, a lavorare nei campi ed a godere delle fatiche scandite dal meteo, dalla direzione del vento e della tempesta, dai comportamenti degli animali da cortile che aveva in abbondanza.

🍇Arrivava, poi, un periodo dell’anno, la vendemmia, in cui tutta la famiglia, gli amici ed il parentado, vicino e lontano, era amorevolmente “obbligato” a quel rito che, nonostante l’arrivo dei tempi moderni e della meccanicizzazione della tradizione, ci riuniva tutti, donne e uomini, giovani e meno giovani, in un lavoro giornaliero, sì estenuante, ma dal sapore decisamente appassionato.

🍇Si trafficava nei campi, in mezzo al profumo di mosto ed ai moscerini affamati, tra le cassette e le ceste piene d’uva, agghindati con il famoso grembiule della nonna, cantando sudati, facendo la spola tra una cantina e l’altra con il mega trattorone fumante, a fianco a fianco con i nonni che avevano, finalmente, l’occasione di farti la filippica del “ai miei tempi”….

🍇C’era, poi, un ordine, tutto particolare, e che mai ho capito, con cui zio ci faceva sparpagliare tra i filari e con cui assegnava il taglio delle viti.

🍇Ma, il non plus ultra, per noi bambini, era il momento della Pigiatura, con i piedi, dell’uva. Un metodo molto antico e tradizionale per estrarre dagli acini il mosto da trasformare in vino ed a cui, noi bambini eravamo deputati.

🍇Prima di entrare nelle botti era assolutamente naturale lavarci i piedi (che non pensiate fosse una tecnica “sporca”!!😅😅😅) e le gambe perchè chicchi e raspi arrivavano a metà coscia. Era una operazione naturale come lavarsi il viso ogni mattina. Anche le braccia erano lavate accuratamente perchè, finita la pigiatura, dovevamo spostare e ammucchiare i raspi verso la parte posteriore della botte per evitare che intasassero il foro di uscita del mosto.

🍇Per me era un’immensa emozione e una grande responsabilità, perché, già da piccina, ero convinta che ogni persona, con la sua “energia” influisse, in maniera diversa, sulla fermentazione
dell’uva.

🇳🇬In Nigeria non avevo mai sperimentato qualcosa del genere, nonostante avessimo immense coltivazioni di cassava, yam, ananas e tutti quegli esperimenti (vino incluso) che il mio vecchio faceva nelle distese sopra la collina.

🍇Era tutto nuovo e tremendamente eccitante. Affondare i piedi dentro il mosto, un po’ mi ricordava la pratica di immergere i piedi nudi nel fango, con la sola differenza dell’odore penetrante e del potere inebriante dell’uva!

🍇Oggi si cerca di mantenere viva questa tradizione con l’enoturismo, creando occasioni e iniziative, come “Cantine Aperte in Vendemmia”, in cui le Aziende del settore si aprono ai visitatori, organizzando eventi speciali nelle giornate dedicate alla raccolta dell’uva; iniziative rivolte anche ai bambini che, per un giorno, possono giocare ai baby- vendemmiatori.

🥂🥂🥂In Veneto posso consigliarvi le tenute Tomasella, a Mansuè e Portobuffolè, dove si possono sperimentare, gratuitamente, con i bambini, la raccolta dell’uva e sta benedetta pigiatura. Si possono degustare cicchetti e vini, fare un picnic nella loro tenuta e fare visite guidate alla Cantina. In tutto questo, si può anche aiutare (beneficienza) il CRO di Aviano, acquistando dei calici.

🍇🍇🍇Certo, ben lontana dall’esperienza coinvolgente e naturale fatta con i nonni ed il parentado al completo, in momenti spensierati, in cui la magia si fondeva con un senso di didattica rigorosa, che nulla aveva a che fare con la rigidità della gitarella educativa che oggi le scuole fanno fare in questa occasione. Ma… è sempre meglio di niente. Un ‘esperienza assolutamente da fare!!!🍇🍇🍇

Chi ha avuto questa fortuna, sa di che parlo.

@Wizzy, Afro Bodhisattva, Entrepreneur, Multipotentialite Wantrepreneur, Physical Anthropologist, Freelance researcher of African Studies, culture, tradition and heritage, CEO Dolomite Aggregates LTD and Founder IG MBA Métissage Boss Academy ,  MBA Metissage & Métissage SangueMisto.

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